Sono “reduce” dall’evento più bello e interessante del panorama immobiliare: business-beats Italy 2024 organizzato da onOffice. Un evento che ha portato una ventata d’aria fresca (e nuova) nel mondo professionale del real estate italico. Non è stato uno dei soliti incontri, ma un momento cruciale dove innovazione e comunicazione si sono fuse in un modo che mancava in Italia, specialmente nel B2B e fra i professionisti immobiliari. Un evento che con la forza degli ospiti e dei contenuti è riuscita a riunire nella splendida cornice di Nuvola Lavazza, nel pieno centro di Torino, oltre 300 agenti immobiliari e tantissimi player e fornitori di servizio dell’indotto.
Cos’è emerso?
Quanto sia fondamentale oggi digitalizzare e ottimizzare i processi, e come la tecnologia possa migliorare il lavoro degli agenti immobiliari, dall’acquisizione clienti alla chiusura delle trattative e l’importanza della fidelizzazione e gestione del post vendita.
Ci sono stati interventi di personaggi di primo piano, come Carlo Giordano – Board Member di Immobiliare.it – Mattia Schirru, il padrone di casa e AD di onOffice Italia, Luca Frassi, CO-CEO Italia di Idealista, Pietro Pellizzari – AD di Wikicasa, solo per citarne alcuni, ma anche tanti protagonisti che ogni giorno operano sul campo utilizzando strumenti ne hanno condiviso le esperienze. Roberto Busso, Roberto Manferdini, Winston Sinibaldi, Marco Merlin, Mirko Frigerio, Carola Chiusano, Gianluca Torre…. solo per citarne alcuni, ma la lista è veramente lunga e mi fermo per non far torto a qualcuno non citandolo.
Dati, ascolto e relazioni umane
Si è parlato di tantissimi argomenti: dell’importanza dei dati e di come analizzarli possa trasformare il modo di lavorare, anticipando le esigenze del mercato e aumentando l’efficienza. Ma non solo tecnologia, c’è stato un forte focus sull’ascolto del cliente e sull’importanza delle relazioni umane, come hanno raccontato persone come Carola Chiusano e Matteo Nencioni (ma non solo…), che con i loro contenuti social e attività di personal branding hanno dimostrato come una comunicazione autentica e trasparente possa fare la differenza per attirare l’attenzione dei clienti e fidelizzarli.
Poi c’è stata la condivisione dell’esperienza di Gianluca Torre, agente immobiliare da pochi anni dopo una carriera investita da pubblicitario. Fino a qualche tempo fa era “semplicemente” un agente immobiliare bravo e professionale come tanti, ma che oggi grazie ai social, è diventato una figura di riferimento nel settore del lusso (o prestigio come preferisce precisare Gianluca) a Milano. Ha raccontato come la sua capacità di raccontare le case in modo umano e coinvolgente anche tramite il digitale lo abbia portato non solo ad avere migliaia di follower su Instagram, ma anche a diventare un riferimento in un format televisivo “Casa a prima vista”. Ha dimostrato quanto sia potente oggi essere visibili e saper comunicare bene online.
In sostanza, quello che è emerso è che non puoi più fare l’agente immobiliare come 10 anni fa. Se vuoi rimanere competitivo, devi sfruttare tutte le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, dai portali immobiliari, ma senza mai dimenticare il valore della relazione personale con il cliente. È stato un evento che ha davvero tracciato la direzione in cui il mercato sta andando, e chi si adatta avrà una marcia in più.
Grazie onOffice che hai saputo cogliere l’essenza di questo cambiamento e aver avuto la forza di farla raccontare dai protagonisti reali di questo mercato.
Se pensavate che il settore immobiliare fosse fermo, preparatevi a cambiare idea. Proverò a raccontarvi questa bellissima esperienza, anche se il consiglio migliore che possa darvi è non perdersi il prossimo appuntamento!
onOffice: le ultime novità del gestionale immobiliare che rivoluzionano l'operatività degli agenti
Iniziamo col raccontare l’apertura lavori dei “padroni di casa” ma che preferisco definire “gli eccezionali ospiti” della manifestazione “business-beats Italy 2024″.
Efficienza digitale per agenti immobiliari
onOffice ci ha raccontato in quale direzione sta andando il settore dei professionisti immobiliari e ha presentato una serie di innovazioni di prodotto pensate per migliorare l’efficienza e la produttività degli agenti immobiliari. Il focus principale è stato sulle nuove funzionalità grafiche e sull’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) per ottimizzare la gestione della posta elettronica.
- Nuova grafica email: tra le novità più impattanti, la nuova interfaccia email, che non solo migliora l’aspetto visivo, ma introduce un’esperienza più user-friendly. Inoltre, onOffice ha integrato un assistente AI che supporta gli agenti nel riassumere, scrivere e rispondere alle e-mail, ottimizzando i tempi e rendendo il lavoro quotidiano più fluido.
- Integrazione con WordPress: onOffice ha lanciato nuovi modelli di siti su WordPress, piattaforma che offre massima flessibilità e continui aggiornamenti sia in termini di funzionalità che di sicurezza. Questi siti sono strettamente collegati a onOffice tramite efficienti API, garantendo una gestione integrata e performante.
- Marketplace e nuove integrazioni: il marketplace di onOffice continua a crescere, permettendo agli agenti di integrare nuove piattaforme e funzionalità sviluppate da terze parti. Tra le novità più rilevanti, l’integrazione con Microsoft 365 per una gestione completa di contatti, calendari e e-mail.
- Smart TV e moduli avanzati: onOffice ha introdotto nuovi modelli per la pubblicazione degli immobili su Smart TV in full HD e ha annunciato futuri sviluppi, come l’integrazione della messaggistica WhatsApp nelle automazioni del gestionale.
- Sicurezza e statistiche avanzate: sul fronte della sicurezza, è stata annunciata l’introduzione dell’autenticazione a due fattori e un upgrade del modulo di statistiche, che permetterà di avere una visione più completa sia del passato che delle attività future.
onOffice continua ad ascoltare il feedback dei suoi utenti e sta lavorando su ulteriori aggiornamenti, come l’espansione delle funzionalità della sua app e l’introduzione di un nuovo modulo di trattative per semplificare la gestione di più immobili e clienti.
Carlo Giordano: visione del mercato immobiliare italiano e previsioni per il futuro
Carlo Giordano, ha aperto il suo intervento offrendo una panoramica dettagliata del mercato immobiliare italiano, supportata da numeri e dati statistici che riflettono le principali tendenze degli ultimi decenni. Il suo discorso ha evidenziato come le transazioni immobiliari siano influenzate da cicli economici, fattori geopolitici e dinamiche di mercato.
Il futuro immobiliare è nei dati.
- Numeri e cicli immobiliari: Carlo ha richiamato l’attenzione su come il mercato immobiliare italiano, a differenza di quello americano, tenda a seguire cicli più lenti e complessi a causa della prevalenza della piccola proprietà immobiliare. Nel 2022, il mercato ha raggiunto un picco, spinto da un rinnovato interesse per la casa durante il COVID-19. Tuttavia, il 2023 ha segnato un calo significativo, con circa 709.000 transazioni, il 10% in meno rispetto all’anno precedente. Carlo ha sottolineato come questa diminuzione fosse prevista, ma ha tranquillizzato il pubblico affermando che il mercato si è stabilizzato e non dovrebbe subire ulteriori drastici cali nel breve periodo.
- Il prezzo degli immobili: un tema centrale dell’intervento è stato il comportamento dei prezzi. È stato ricordato come, storicamente, il prezzo delle case in Italia tenda a seguire un ritardo rispetto ai cicli di compravendita. Questo significa che, mentre le transazioni immobiliari possono calare rapidamente, i prezzi tendono a scendere solo successivamente. Tuttavia, ha segnalato che, negli ultimi mesi, i prezzi degli immobili si sono già stabilizzati, contrariamente alle previsioni più pessimistiche.
- Sfide energetiche e ambientali: sono state illustrate anche le nuove sfide legate alle politiche energetiche, in particolare riguardo agli immobili delle classi energetiche più basse (F e G). Ha sottolineato come le nuove normative, seppur meno punitive di quanto inizialmente previsto, stiano comunque penalizzando gli immobili meno efficienti, con una conseguente perdita di valore stimata fino al 20%. Questo cambiamento obbligherà molti proprietari a ristrutturare o a rivedere le proprie strategie di vendita.
- Nuove dinamiche urbane: un altro argomento discusso è relativo all’impatto dei cambiamenti climatici e delle temperature sempre più elevate nelle città italiane. Ha citato Milano come esempio di città che, pur avendo subito un forte aumento del valore immobiliare, si trova a dover affrontare le sfide del riscaldamento globale, con temperature in aumento e la necessità di sviluppare infrastrutture verdi. Le città italiane dovranno essere ripensate in chiave più sostenibile, favorendo una maggiore presenza di parchi e spazi verdi.
- Innovazione e tecnologie: non poteva non cadere l’accento sull’importanza delle nuove tecnologie per supportare gli agenti immobiliari nel mantenere relazioni solide e durature con i clienti. Ha suggerito che, nell’era digitale, il vero successo per gli agenti non si misura solo nella gestione di appuntamenti, ma nella capacità di comprendere profondamente i bisogni emotivi dei clienti. L’uso di CRM avanzati e tecnologie di automazione sarà cruciale per rispondere rapidamente alle esigenze dei clienti e mantenere un contatto continuo, anche in un contesto in cui le persone sono meno propense a prendere decisioni immediate.
- Mutui e tassi d’interesse: sulla questione dei mutui, è stato argomentato come l’aumento dei tassi abbia creato preoccupazioni nel mercato. Ha rassicurato il pubblico che, nonostante i tassi attuali, l’accesso al credito rimane sostenibile e che le famiglie italiane, in gran parte, hanno optato per mutui a tasso fisso, proteggendosi così dalle fluttuazioni del mercato.
- Previsioni per il futuro: la previsione è ottimistica, il desiderio di avere una casa migliore è sempre forte tra gli italiani, e il mercato immobiliare continuerà a essere rilevante, anche in tempi di incertezza. Ha sottolineato l’importanza di costruire fiducia tra agenti e clienti, suggerendo che il ruolo degli agenti sarà cruciale per guidare i clienti attraverso un processo decisionale spesso complesso.
Riflessioni finali? Carlo ha enfatizzato il ruolo sociale degli agenti immobiliari, sostenendo che l’acquisto di una casa è uno degli atti più significativi nella vita di una persona, un vero e proprio “patto sociale” tra cittadini e istituzioni. Ha suggerito che le amministrazioni dovrebbero prendere più seriamente questo aspetto, garantendo che l’acquisto di una casa significhi anche un impegno verso la qualità della vita delle persone.
Il Mercato Immobiliare tra dati e realtà: la visione analitica di Luca Frassi di Idealista
Luca Frassi, Co-CEO di Idealista Italia, ha presentato una panoramica approfondita e basata su dati del mercato immobiliare italiano, evidenziando in particolare la situazione della città di Torino. L’obiettivo era mostrare come la tecnologia e l’analisi dei dati stiano cambiando il settore e come gli agenti immobiliari possano sfruttare queste informazioni per affrontare le sfide future.
Analisi e innovazione guidano l’immobiliare
- L’importanza dei dati nel mercato immobiliare: Luca ha iniziato spiegando come la visione del mercato di Idealista differisca da quella degli agenti immobiliari. Mentre questi ultimi hanno una percezione diretta grazie all’interazione quotidiana con i clienti, Idealista utilizza un approccio più analitico, basato su dati concreti come lo stock immobiliare, l’andamento dei prezzi e la domanda.
- Focus su Torino: crescita della domanda e tasso di sforzo
A Torino, Idealista ha rilevato una domanda crescente di immobili, in parte spinta da un tasso di sforzo inferiore rispetto alla media nazionale. Il tasso di sforzo, cioè la percentuale di reddito destinata al mutuo, è del 16% a Torino contro il 20% a livello nazionale, rendendo la città più accessibile rispetto ad altre metropoli come Milano e Venezia, dove questo tasso supera il 36%. - Disallineamento tra domanda e offerta
Uno dei punti chiave emersi dall’analisi dei dati è il disallineamento tra ciò che gli acquirenti cercano e ciò che il mercato offre. C’è una scarsità di monolocali e bilocali, mentre l’offerta si concentra su immobili di grandi dimensioni, spesso non più funzionali per le esigenze odierne. Frassi ha indicato questa come un’opportunità per frazionamenti e ristrutturazioni. - Cambiamenti demografici e nuove esigenze abitative
L’invecchiamento della popolazione italiana e la riduzione dei nuclei familiari hanno modificato la domanda abitativa. Oggi il 41% degli italiani vive da solo, e il 48% della popolazione ha più di 50 anni. Frassi ha evidenziato come queste dinamiche stiano cambiando le richieste del mercato: gli acquirenti cercano appartamenti più piccoli, spazi multifunzionali, accessibilità e prossimità ai servizi, e soluzioni abitative orientate alla sostenibilità. - L’impatto dello smart working e la connessione tecnologica
Il fenomeno dello smart working, amplificato dalla pandemia, ha aumentato la domanda di spazi abitativi che possano combinare lavoro e vita privata. Gli acquirenti ora richiedono una buona connettività Internet e spazi adatti per lavorare da casa. A Torino, ad esempio, l’aria condizionata e altre tecnologie di comfort sono meno rilevanti rispetto ad altre città. - La classe energetica e la sostenibilità come fattori chiave
Un altro aspetto cruciale è l’efficienza energetica, soprattutto per le generazioni più giovani, che danno sempre più importanza alla sostenibilità. Frassi ha sottolineato che, in futuro, la classe energetica diventerà un fattore discriminante per gli acquirenti, con la casa Green che si trasformerà in uno standard atteso. - L’importanza di adattarsi alle nuove tecnologie
Frassi ha concluso spiegando come l’intelligenza artificiale, la realtà virtuale e altre tecnologie avanzate non possano più essere ignorate. Gli agenti immobiliari devono abbracciare questi strumenti per rimanere competitivi. Ha incoraggiato gli agenti a non restare nella loro “zona di comfort” e a sfruttare il supporto dei partner tecnologici come Idealista per affrontare questa evoluzione.
L’intervento di Luca Frassi ha evidenziato come il settore immobiliare stia attraversando un periodo di profondo cambiamento, spinto da dinamiche demografiche e dall’adozione di nuove tecnologie. Gli agenti immobiliari dovranno adattarsi a queste trasformazioni per soddisfare le nuove esigenze degli acquirenti e continuare a essere competitivi in un mercato sempre più digitalizzato e orientato alla sostenibilità.
Il futuro del Real Estate secondo Wikicasa
Pietro Pellizzari, CEO di Wikicasa, ha offerto uno sguardo sul futuro dei portali immobiliari, delineando come le nuove tecnologie, in particolare l’intelligenza artificiale (AI) e il metaverso, cambieranno radicalmente il settore. Il focus è stato sulle tendenze emergenti e su come queste trasformeranno la ricerca di immobili e il ruolo degli agenti immobiliari.
Futuro immobiliare tra AI e metaverso
- Tecnologie del futuro: l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata (AR) stanno ridefinendo i portali immobiliari. Grazie all’AI, le ricerche diventeranno sempre più precise e personalizzate, elaborando dati e metadati per offrire risultati su misura, mentre la realtà virtuale (VR) e la AR offriranno esperienze immersive ai potenziali acquirenti, rendendo i virtual tour e i modelli 3D strumenti essenziali per la compravendita.
- Nuovi trend nella ricerca immobiliare: gli utenti tendono a effettuare ricerche sempre più specifiche, utilizzando filtri complessi per trovare esattamente ciò che desiderano. Questo ha spinto i portali a implementare tecnologie che migliorano la gestione delle cosiddette “ricerche a coda lunga”. L’obiettivo è rendere il processo di ricerca più fluido e intuitivo grazie all’integrazione dell’AI.
- Verso un metaverso immobiliare: Wikicasa vede il futuro dei portali come una fusione tra mondo fisico e digitale, dove l’esperienza di ricerca sarà sempre più immersiva e coinvolgente, grazie a spazi 3D e soluzioni phygital (fisico-digitale). L’agente immobiliare del futuro sarà pienamente integrato con queste tecnologie, offrendo un servizio altamente interattivo.
- Focus sull’efficienza energetica: il 2023 ha visto un aumento del 72,58% nelle ricerche di immobili ad alta efficienza energetica, segnale di una crescente attenzione verso la sostenibilità. Le nuove costruzioni, grazie anche agli incentivi UE, rappresentano una parte significativa delle ricerche, con un focus su edifici ristrutturati e ad alte prestazioni energetiche.
Wikicasa prevede un futuro in cui la tecnologia non solo semplificherà la ricerca immobiliare, ma offrirà anche esperienze su misura, integrate e altamente immersive, ponendo l’agente immobiliare al centro di questo nuovo ecosistema digitale.
Efficienza operativa dei grandi gruppi immobiliari italiani
Durante la tavola rotonda sull’efficienza operativa dei grandi gruppi immobiliari, tre imprenditori del settore hanno condiviso le loro esperienze e visioni su come l’innovazione e la digitalizzazione stanno trasformando il lavoro delle agenzie immobiliari. Il filo conduttore dell’incontro è stato l’importanza di una gestione efficace delle risorse umane e delle tecnologie, con un focus sull’ottimizzazione dei processi per offrire un servizio migliore ai clienti.
Efficienza e innovazione per crescere
Riassumiamo alcuni pensieri:
- Roberto Manferdini – Immobiliare San Pietro
Roberto ha sottolineato come il successo di Immobiliare San Pietro, prossimo a compiere i 40 anni di presenza sul territorio Bolognese ed ora approdato anche in Romagna, non sia stato solo il risultato di strategie economiche, ma soprattutto di un cambiamento di mentalità. Mettere al centro il benessere dei collaboratori ha creato un ambiente di lavoro sano e ha reso possibile la creazione di una cultura aziendale forte. Il suo approccio è quello di bilanciare crescita professionale e personale, puntando su una struttura aziendale che premia sia il fatturato che i comportamenti virtuosi. - Winston Sinibaldi – Garda Haus
Winston ha raccontato la sua strategia di espansione internazionale, partendo dal Lago di Garda per poi aprire filiali in città come Monaco, Dubai e Varsavia. Ha sottolineato l’importanza di anticipare la concorrenza e di avvicinarsi ai clienti internazionali, incontrandoli direttamente nei loro paesi d’origine. Il suo successo è legato alla capacità di adattarsi alle esigenze dei clienti stranieri e di offrire un servizio personalizzato, espandendosi in mercati strategici. - Marco Merlin – L’Arte di Abitare
Marco ha evidenziato l’importanza di una visione strategica e della valorizzazione delle risorse umane per mantenere la coesione in un gruppo di 70 agenzie distribuite in diverse regioni. Il focus è stato sulla creazione di un percorso chiaro per i collaboratori, dove ogni individuo può crescere professionalmente e personalmente. Inoltre, Marco ha sottolineato come l’introduzione di tecnologie e CRM avanzati abbia velocizzato i processi e migliorato l’esperienza del cliente, rendendo l’azienda più competitiva.
I tre ospiti hanno evidenziato come il successo aziendale non dipenda solo dall’adozione di tecnologie avanzate, ma anche dalla centralità delle persone e dalla capacità di costruire un ambiente di lavoro che promuova valori condivisi e obiettivi comuni.
Tradizione e innovazione nel real estate: come personal branding e digitale trasformano la comunicazione immobiliare
Durante la tavola rotonda dedicata alle strategie di marketing e comunicazione nel settore immobiliare, sono emerse riflessioni chiave sulla fusione tra innovazione tecnologica e l’importanza di mantenere un tocco umano nelle relazioni con i clienti. Gli ospiti, Carola Chiusano, Matteo Nencioni e Rebecca Arippol, hanno portato la propria visione del mercato immobiliare, focalizzandosi sul delicato equilibrio tra tradizione e digitalizzazione.
Tradizione e social: connubio vincente
- Carola Chiusano ha parlato dell’importanza di bilanciare la tradizione con l’innovazione nella comunicazione di un brand immobiliare storico, come Chiusano Immobiliare. Ha spiegato come i social media abbiano contribuito a mantenere la trasparenza e la competenza del brand, pur utilizzando un linguaggio moderno e diretto.
L’approccio di Carola dimostra che l’equilibrio tra tradizione e innovazione è possibile se si rimane fedeli ai valori fondamentali del brand. Continuare a investire nella trasparenza e nella competenza, utilizzando i social media non solo come vetrina, ma come strumenti per costruire fiducia, può espandere il raggio d’azione di un’azienda anche in un contesto digitale.
- Matteo Nencioni ha messo in evidenza il potere del personal branding, raccontando come la trasparenza e il legame emotivo con i clienti siano alla base del suo successo. Attraverso i contenuti sui social media, educa i clienti e crea un legame di fiducia, portando un approccio sartoriale nel suo lavoro.
Il focus di Matteo sul personal branding è un esempio perfetto di come la costruzione di relazioni basate sulla fiducia e l’autenticità possa portare a risultati concreti. Continuare a utilizzare i contenuti come strumenti di educazione, e non solo di vendita, permetterà di attrarre clienti già allineati con i valori e l’etica lavorativa dell’agente immobiliare. - Rebecca Arippol ha illustrato la differenza tra i mercati immobiliari di lusso in Italia e negli Stati Uniti, sottolineando l’importanza del rapporto personale in Italia rispetto alla maggiore enfasi sul business negli USA. Ha anche evidenziato come la tecnologia, come l’home staging e il CRM, possa essere utilizzata per migliorare l’efficacia del lavoro e fornire un servizio su misura.
L’approccio di Rebecca mette in luce il valore del rapporto personale, ma invita anche il mercato italiano a imparare dal mercato americano in termini di innovazione visiva e tecnologica. Adottare strumenti tecnologici avanzati, come il CRM e l’home staging, permetterà di valorizzare ulteriormente il mercato italiano e di attrarre una clientela più esigente e globale.
Questa tavola rotonda ha mostrato come il settore immobiliare stia evolvendo verso una maggiore digitalizzazione, ma anche come i valori umani di fiducia, ascolto e trasparenza rimangano fondamentali per creare relazioni di successo.
Da pubblicitario ad agente immobiliare Luxury di Milano: il viaggio di Gianluca Torre tra social media e successo nel Real Estate
Gianluca Torre, ha condiviso la sua straordinaria trasformazione da pubblicitario a uno dei più riconosciuti agenti immobiliari di lusso (a lui piace sempre definirlo “prestigio”) di Milano, soprattutto grazie all’uso innovativo dei social media. Gianluca ha offerto una panoramica dettagliata sul mercato immobiliare di lusso a Milano, spiegando come la domanda elevata e l’offerta limitata abbiano mantenuto i prezzi alti, nonostante il calo generale delle compravendite.
Raccontare il lusso con autenticità
Ecco alcuni dei temi chiave che hanno catalizzato l’attenzione dei presenti:
- Trasformazione personale e professionale: Gianluca ha raccontato il suo percorso, iniziato con un cambiamento radicale nella carriera, da pubblicitario a mediatore immobiliare. Il suo successo si è concretizzato quando ha sfruttato la sua passione per le case e la sua capacità comunicativa sui social media, dove ha iniziato a raccontare le proprietà con uno stile autentico e coinvolgente.
- Il mercato immobiliare di lusso a Milano: dai dati recenti di mercato, ha evidenziato come Milano si stia affermando sempre più come capitale europea del design, del well-living e della formazione con la qualità delle sue Università, attirando investimenti sia italiani che stranieri. Nonostante il calo delle compravendite in altre città, a Milano i prezzi delle case di lusso sono stabili o in crescita.
- L’impatto dei social media: comunicare in modo autentico e personale sui social con lo strumento dei video ha creato un forte legame con il pubblico, portando un enorme aumento di visibilità e popolarità. Ha anche raccontato episodi divertenti, come il suo famoso gesto di buttarsi sui letti delle case per rendere i video più leggeri e coinvolgenti.
- Gestione dei feedback negativi: tema degli “haters”?, È stata la domanda di un agente immobiliare in platea, Gianluca ha spiegato come abbia imparato a gestire i commenti negativi e trasformarli in opportunità per far crescere l’engagement sui suoi contenuti.
Pensiero personale di chi scrive “gli haters sono utili idioti”!
Il successo di Gianluca Torre è un esempio di come un approccio autentico e personale, abbinato all’uso strategico dei social media, possa rivoluzionare una carriera professionale. La sua storia ispira a vedere il cambiamento come un’opportunità e dimostra come la creatività e la capacità di raccontare una storia siano strumenti potenti, anche in settori tradizionali come l’immobiliare.
Roberto Busso: la complessità del mercato immobiliare italiano e il suo futuro
Roberto Busso – AD Gabetti Property Solutions – ha fornito una panoramica articolata e pragmatica del mercato immobiliare italiano, sottolineando come la situazione economica e geografica influenzi profondamente il settore. La risposta alla domanda “Come va il mercato immobiliare?” è, secondo Busso, sempre complessa e dipende da vari fattori: il tipo di asset trattato, la posizione geografica e il ciclo economico attuale. Quindi potremmo dire che la risposta è sempre “Bene!” tutto dipende da che lato ti trovi.
Adattarsi al mercato in evoluzione
- Mercato residenziale: Busso ha parlato delle diverse realtà nelle città italiane, facendo esempi pratici su come la crescita urbana e le infrastrutture, come le fermate dell’alta velocità, influenzino l’andamento dei prezzi e la richiesta. Le nuove aree di sviluppo, come Milano e altre città in espansione, offrono opportunità ma richiedono un’attenta valutazione, competenza ed esperienza.
- Investitori internazionali e domestici: Busso ha evidenziato come gli investitori stranieri abbiano sempre mostrato interesse per il mercato italiano, mentre quelli domestici seguono una curva più lenta e conservatrice. Le dinamiche di investimento, secondo Busso, dipendono fortemente da variabili come le politiche locali e la domanda estera, che può portare a ondate di acquisti o periodi di stasi.
- L’evoluzione degli spazi urbani: l’architetto ha inoltre toccato il tema degli spazi commerciali e residenziali, spiegando come la logistica dell’ultimo miglio e l’espansione delle aree commerciali nelle città principali stiano ridefinendo il settore. Le aree un tempo depresse stanno vivendo un rilancio grazie a nuovi investimenti e progetti di riqualificazione urbana.
Busso ha concluso il suo intervento ribadendo che il mercato immobiliare è sempre in evoluzione, e ogni operatore deve essere pronto ad adattarsi, cercando di stare dalla parte giusta del tavolo in ogni momento.
Un’analisi approfondita del mercato NPL (Non-Performing Loans) nel Real Estate
Mirko Frigerio, uno dei maggiori esperti italiani nel mercato dei crediti deteriorati (NPL) legati al settore immobiliare, ha fornito una panoramica dettagliata e strategica su questo mercato, evidenziandone le dinamiche, le opportunità, e i rischi. Frigerio ha sottolineato l’importanza di approcciare il settore degli NPL non solo come un’opportunità di business, ma anche come una realtà profondamente legata a problematiche personali e sociali.
NPL: opportunità tra crisi e ascolto
- NPL è un “business plan sbagliato”
Frigerio ha spiegato che gli NPL non devono essere visti semplicemente come proprietà in vendita all’asta, ma come il risultato di business plan mal concepiti o situazioni personali critiche. Ha evidenziato che il 70% degli immobili legati agli NPL è di tipo residenziale, mentre il restante 30% riguarda immobili corporate. Gli NPL nascono spesso da eccessivo entusiasmo o errori di pianificazione, con previsioni di vendite a prezzi irrealistici o scenari che non tengono conto della realtà del mercato. - L’importanza di comprendere l’aspetto emotivo
Dietro ogni credito deteriorato ci sono persone che stanno affrontando momenti di crisi e difficoltà, spesso legati a problemi personali come separazioni o perdite di lavoro. Ha paragonato il processo di perdita di un immobile a una situazione di forte stress, simile a quella di non riuscire a rispettare una scadenza o a subire una crisi finanziaria. Ha fatto notare come il 30% dei mutui residenziali legati agli NPL siano conseguenza di separazioni matrimoniali, un fenomeno che ha definito “finché mutuo non ci separi”. - Strumenti e soluzioni per la gestione degli NPL
È stato presentato ARES, il più grande sistema di big data analytics sugli immobili in esecuzione in Italia, sviluppato per analizzare le operazioni immobiliari e prevenire i rischi legati agli NPL. Ha parlato dell’importanza di strumenti di valutazione come il suo software di analisi, che consente di capire se un business plan legato a un progetto immobiliare è realistico, soprattutto nei casi di cantieristica e sviluppo di nuove proprietà. - L’approccio psicologico nel gestire gli NPL
Frigerio ha anche spiegato che la gestione degli NPL non è solo una questione tecnica o legale, ma richiede anche un approccio psicologico, in cui l’ascolto è fondamentale. Ha ribadito come molti proprietari non siano pronti ad affrontare la realtà delle loro situazioni, ritardando le azioni necessarie per risolvere la crisi. Per questo motivo, ha consigliato agli agenti immobiliari di essere empatici e di ascoltare attentamente i clienti, comprendendo le loro difficoltà e fornendo soluzioni personalizzate. - Il ruolo centrale degli agenti immobiliari nella risoluzione degli NPL
Si è ribadita l’importanza degli agenti immobiliari nel risolvere le problematiche legate agli NPL. Ha sottolineato che la recente normativa (legge Cartabia) consente ai proprietari di immobili di presentare proposte di acquisto irrevocabili per evitare che l’immobile finisca all’asta. Questo crea una nuova opportunità per gli agenti immobiliari, che possono intervenire prima che l’immobile entri nel processo esecutivo, favorendo così una risoluzione più rapida e meno onerosa. - Innovazioni e prospettive future
Soluzioni innovative sviluppate dal suo gruppo per la gestione degli NPL, tra cui la piattaforma Rescue, in collaborazione con Wikicasa. Un progetto che mira a ridurre i tempi e i costi legati alle aste immobiliari. Ha enfatizzato l’importanza della digitalizzazione e delle tecnologie di intelligenza artificiale nel migliorare l’efficienza dei processi, pur riconoscendo che l’aspetto umano rimane fondamentale.
Il mercato degli NPL è complesso e richiede una gestione attenta, che tenga conto sia degli aspetti finanziari che di quelli umani. Ha esortato gli agenti immobiliari a considerare il cuore e la mente nei loro processi decisionali, cercando sempre di offrire soluzioni che non siano solo economicamente vantaggiose, ma anche rispettose delle persone coinvolte.
Michele De Capitani: l’intelligenza artificiale come risorsa nel marketing immobiliare
Michele De Capitani, imprenditore digitale, ha offerto una panoramica pratica e innovativa sull’applicazione dell’intelligenza artificiale (IA) nel marketing immobiliare.
IA e creatività: sinergia vincente
- Intelligenza artificiale e creatività: De Capitani ha spiegato come l’IA, sebbene in grado di simulare il pensiero umano, non sostituisca la creatività unica degli esseri umani. Gli strumenti di IA devono essere visti come un supporto, capaci di moltiplicare la produttività, ma la vera creatività e il controllo del risultato restano nelle mani degli operatori.
- Chat GPT e la generazione di contenuti: ha introdotto ChatGPT come uno degli strumenti più potenti per generare testi, personalizzabili tramite l’uso dei prompt, termine che identifica i comandi dati alla macchina. Questo strumento permette di creare descrizioni di immobili, articoli e contenuti di marketing in tempi record, ottimizzando il lavoro degli agenti.
- Generazione di immagini e grafica: con strumenti come DALL-E, De Capitani ha mostrato come sia possibile creare immagini personalizzate per migliorare la comunicazione visiva nel settore immobiliare. Inoltre, grazie a tool come ClipDrop, sia possibile modificare immagini e rimuovere elementi indesiderati in pochi secondi, eliminando la necessità di competenze tecniche avanzate.
- Video e avatar virtuali: ha anche introdotto soluzioni per creare video personalizzati e tradurre contenuti in più lingue, rendendo il marketing più accessibile a un pubblico globale. Un’altra novità è la possibilità di generare avatar che possono “clonare” la persona reale, rendendo la creazione di contenuti video più efficiente.
De Capitani ha concluso il suo intervento sottolineando come l’intelligenza artificiale stia già rivoluzionando il settore del marketing, consigliando a tutti gli operatori immobiliari di familiarizzare con questi strumenti per rimanere competitivi in un mercato sempre più digitale.
Conclusione?
Siamo arrivati alla fine, e se sei arrivato fin qui a leggere, complimenti! So che è stato un lungo viaggio attraverso tutte le innovazioni e i cambiamenti che stanno rivoluzionando il mercato immobiliare. Ma, diciamocelo, leggere un resoconto così lungo non sarà necessario la prossima volta se parteciparai di persona! Non solo avrai la possibilità di ascoltare direttamente dai protagonisti, ma potrai anche toccare con mano le novità che stanno facendo la differenza.
Un consiglio? Non perderti le prossime occasioni di aggiornamento: iscriviti alla newsletter per restare sempre al passo con le ultime novità del settore. E se pensi che sia arrivato il momento di portare una svolta digitale nella tua professione, contattami. Valuteremo se sei pronto a fare il grande salto!