Quando parliamo del connubio fra immobiliare e tecnologia la mente associa subito termini come Crowdfunding, Instant Buyer, Community, Proptech. Ma poi parlando con Giuseppe Gatti, noto al pubblico della rete come “investitore immobiliare” e precursone dell’uso dei social network ai fini del business emergono che le parole chiave sono:
Comunicazione, Fiducia, Relazione, Contaminazione, Competenze, Apertura Mentale, Share Economy
E’ simpatico evidenziare che durante l’evento di IDEARE presentò uno dei suoi progetti oggi di successo e bocciato da 500 agenti immobiliari. Forse l’idea fu troppo innovativa rispetto alla percezione e conoscenza del mercato “tecnologico” da parte dei professionisti del real estate.
Possiamo considerare Giuseppe Gatti il Vasco Rossi del Real Estate? 🙂
In 45 minuti i temi emersi sono tanti e tutti interessanti e di altissimo valore, soprattutto per chi opera in questo settore e/o ne ha la passione. Riporto alcuni passaggi che possono fornire l’idea:
E’ una responsabilità dell’agente immobiliare far conoscere quello che realmente fa ed il valore che porta durante una compravendita
“… in passato ho prodotto un contenuto al giorno non promozionale ma dove portavo valore incondizionato all’utente. Non ti dicevo cosa dovevi fare ma ti mostravo quello che facevo.
Spesso gli agenti immobiliari hanno difficoltà perchè i clienti non percepiscono cosa fanno realmente. Se ci fossero degli agenti immobiliari che quotidianamente ti dimostrano cosa fanno non passerebbe il concetto che devi pagarlo perchè apre la porta di casa. Questo limite però è figlio della mancanza della comunicazione. L’agente immobiliare ha un ruolo molto importante ma non lo comunica.“
Il passaggio dalla promozione alla comunicazione è ancora un importante GAP della categoria.
Un altro passaggio importante è il rapporto fra investitore immobiliare e agente immobiliare. Un percorso di esperienza e consapevolezza che mette al centro il ruolo dell’agente immobiliare come fonte di valore nell’operazione.
“Se porta operazioni immobiliari devono essere pagate le provvigioni senza trattare e dando incarico di rivendita dell’immobile sul mercato. Se ti porta un affare dove ti fa guadagnare anche lui deve guadagnare”.
“Non è giusto negoziare sulle provvigioni. Se dal 2% passiamo all’1% stai togliendo il 50% del giusto compenso dell’agente immobiliare”
Investire in una relazione di fiducia
“E’ necessario essere costantemente aggiornati e contaminati dalle persone che svolgono specifiche attività che portano competenze che arrivano dall’esterno”
Il richio è essere tagliati fuori dal mercato.
Se te ne accorgi ti attivi e fai altrimenti il mercato ti spazza via!
“Oggi siamo in uno dei mercati più interessanti d’Europa ma non sono arrivato grandi player a comprare. Gli Instant Buyer sono prodotti sexy perchè sono scalabili.“