Il report del primo trimestre 2020 sul traffico dei portali immobiliari non può prescindere dalle valutazioni del momento dovute alla quarantena da COVID-19, nota alle tristi cronache come “cronavirus”.
Andiamo subito al sodo: è del 42,59% il crollo del traffico nel mese di marzo 2020, mese del lockdown, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
42,59% è il calo medio, all’interno di questo dato si possono leggere differenze importanti.
Fra i 3 portali leader di mercato (Immobiliare.it, Idealista.it, Casa.it) registriamo che Casa.it registra un crollo superiore al 50%. Immobiliare.it è sotto il 40%. Idealista.it è poco superiore al 30%.
Sicuramente indice che gli italiani a partire dalla fatidica data del 9 marzo 2020 hanno avuto altri pensieri.
Dato che è reso ancora più esplicito se osserviamo il ranking italiano di posizionamento dei 3 portali leader di gennaio 2020 rispetto al mese di marzo 2020
Nessuno dei 3 leader è risultato essere fra i 50 siti più visitati, anzi si sono perse diverse posizioni rispetto al mese di gennaio 2020.
Preso atto dello scenario nazionale, ovviamente figlio delle particolarissime circostanze planetarie, entriamo nei dettagli dell’analisi del traffico dal punto di vista quantitativo e qualitativo.
Nella TOP 10 le differenze sono poco sensibili: l’unico dato rilevante è Bancadellecase.it in TOP10 ai danni di Affitto.it.
Per il resto le posizioni risultano abbastanza consolidate.
Diverso invece è il discorso se analizziamo i dati per qualità di traffico e non per quantità.
Sulla base di queste considerazioni la TOP 10 risulta essere la seguente e subisce un importante stravolgimento dalla sesta posizione in avanti ma soprattutto ci fornisce una fotografia importante per le nostre scelte strategiche.
A occhio ad esempio risulta evidente:
Cercasicasa.it e Bancadellecase.it guadagnano diverse posizioni e rientrano nella TOP 10 qualitativa.
Immobiliovunque.it che risulta essere in settima posizione per volumi, esce dalla TOP 10 per qualità perdendo 4 posizioni.
La TOP 10 dei portali immobiliari risulta essere la seguente:
I numeri dicono tutt’altro se impariamo ad ascoltarli. Ai miei clienti MAI consiglierei di rinunciare a questo strumento oggi, nonostante la particolare situazione.
In tutto il mondo (e non solo a Milano) in occasione del lockdown si è registrata la “fuga verso casa”.
La voglia delle proprie radici, dei propri affetti e delle proprie certezze alla faccia della share economy.
Inoltre si rilevata anche come rifugio per gli asset dei risparmi degli italiani. Se osserviamo l’andamento della borsa e la sua estrema volatilità, l’immobile oggi più che mai ricopre il ruolo di rifugio a tutto tondo.
W la casa! W i professionisti Immobiliari!
Mai come oggi a mio avviso possono ricoprire un ruolo da protagonisti nella filiera.
gi Idealista.it si pone come principale competitor di Immobiliare.it
SCARICA IL REPORT IN FORMATO PDF PER AVERLO SEMPRE CON TE A DISPOSIZIONE Il download è diretto, non è richiesto alcun dato
Informazioni utili per la lettura dei dati
42,59% è il calo medio, all’interno di questo dato si possono leggere differenze importanti.
Fra i 3 portali leader di mercato (Immobiliare.it, Idealista.it, Casa.it) registriamo che Casa.it registra un crollo superiore al 50%. Immobiliare.it è sotto il 40%. Idealista.it è poco superiore al 30%.
- Casa.it registra un down superiore al 50%
- Tiene molto bene Idealista.it
- Al di sotto della media Immobiliare.it
Sicuramente indice che gli italiani a partire dalla fatidica data del 9 marzo 2020 hanno avuto altri pensieri.
Dato che è reso ancora più esplicito se osserviamo il ranking italiano di posizionamento dei 3 portali leader di gennaio 2020 rispetto al mese di marzo 2020
Nessuno dei 3 leader è risultato essere fra i 50 siti più visitati, anzi si sono perse diverse posizioni rispetto al mese di gennaio 2020.
Preso atto dello scenario nazionale, ovviamente figlio delle particolarissime circostanze planetarie, entriamo nei dettagli dell’analisi del traffico dal punto di vista quantitativo e qualitativo.
Analisi traffico del primo trimestre 2020
Sono circa 152 milioni le visite ai portali TOP 17 del primo trimestre. Una media mensile superiore ai 50 milioni di visite (50.652.000) che rappresenta comunque una quota di tutto rispetto. Se pensiamo che nel pari periodo precedente la media mensile è stata di 57 milioni di visite in un contesto sicuramente meno turbolento dell’attuale.
Classifica marzo 2020 per quantità di traffico
La classifica del mese di marzo per volumi di traffico è la seguente:
Nella TOP 10 le differenze sono poco sensibili: l’unico dato rilevante è Bancadellecase.it in TOP10 ai danni di Affitto.it.
Per il resto le posizioni risultano abbastanza consolidate.
Diverso invece è il discorso se analizziamo i dati per qualità di traffico e non per quantità.
Analisi qualitativa del traffico ai portali immobiliari
Dal precedente report abbiamo introdotto anche degli indici qualitativi del traffico. Ossia il semplice volume di traffico non è sufficiente a valutare la qualità di un portale. Nell’immagine che segue si porta in evidenza che ogni visita ha delle performance differenti in funzione del singolo portale. Esistono altre 2 variabili importanti:- Il tempo medio per ogni visitatore
- Numero di pagine visitate ad ogni visita
Sulla base di queste considerazioni la TOP 10 risulta essere la seguente e subisce un importante stravolgimento dalla sesta posizione in avanti ma soprattutto ci fornisce una fotografia importante per le nostre scelte strategiche.
A occhio ad esempio risulta evidente:
- Una probabilità del 30% in più di conversione della visita di Idealista.it rispetto a Casa.it
- Probabilità che diventa quasi tripla di immobiliare.it rispetto a Casa.it e doppia rispetto a Idealista.it
Cercasicasa.it e Bancadellecase.it guadagnano diverse posizioni e rientrano nella TOP 10 qualitativa.
Immobiliovunque.it che risulta essere in settima posizione per volumi, esce dalla TOP 10 per qualità perdendo 4 posizioni.
La TOP 10 dei portali immobiliari risulta essere la seguente:
Conclusioni
Anche in periodo di pandemia i portali immobiliari non perdono il loro ruolo fondamentale di access point per chi è alla ricerca di un nuovo progetto di vita che ponga le sue fondamenta nella casa. Il calo di visite era ampiamente prevedibile e fisiologico considerate le circostanze, tuttavia va sempre tenuto in altissima considerazione che nonostante tutto gli accessi sono stati circa 35 milioni. Significa milioni di persone che non hanno abbandonato il loro sogno ed i loro desideri. Un importante messaggio che mi sento di diffondere da consulente strategico per le realtà immobiliari, è di evitare posizioni che promuovono un lockdown di pubblicazione di immobili sui portali immobiliari come segno di “protesta” nella convinzione che essere oggi presenti sui portali sia inutile.
I numeri dicono tutt’altro se impariamo ad ascoltarli. Ai miei clienti MAI consiglierei di rinunciare a questo strumento oggi, nonostante la particolare situazione.
MAI RINUNCIARE AL PORTALE, SOPRATTUTTO OGGIUn messaggio di fiducia che mi sento di infondere è che questa pandemia ha riportato la casa come RIFUGIO ma non dal punto di vista dell’asset dei risparmi, ma proprio come rifugio inteso come nido per la famiglia.
In tutto il mondo (e non solo a Milano) in occasione del lockdown si è registrata la “fuga verso casa”.
La voglia delle proprie radici, dei propri affetti e delle proprie certezze alla faccia della share economy.
Inoltre si rilevata anche come rifugio per gli asset dei risparmi degli italiani. Se osserviamo l’andamento della borsa e la sua estrema volatilità, l’immobile oggi più che mai ricopre il ruolo di rifugio a tutto tondo.
W la casa! W i professionisti Immobiliari!
Mai come oggi a mio avviso possono ricoprire un ruolo da protagonisti nella filiera.
gi Idealista.it si pone come principale competitor di Immobiliare.it
SCARICA IL REPORT IN FORMATO PDF PER AVERLO SEMPRE CON TE A DISPOSIZIONE Il download è diretto, non è richiesto alcun dato
Informazioni utili per la lettura dei dati
- Rientrano nella classifica TOP 17 portali immobiliari i portali che sono stati monitorati negli ultimi 12 mesi.
- Lo strumento utilizzato per l’analisi è Similarweb
- Rientrano nell’analisi solo i portali immobiliari verticali dedicati alla compravendita immobiliare.
- Non rientrano i portali di vendita esclusivamente fra privati in quanto non offrono valore aggiunto alla categoria dei professionisti (e neanche a chi li utilizza a mio avviso).
- Sono esclusi dall’analisi i portali generalisti come ad esempio Subito.it in quanto dagli strumenti in dotazione non è possibile filtrare la quota di traffico specifica per il settore immobiliare rispetto agli altri canali.
- Non rientrano nell’analisi i portali proprietari di reti franchising
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